Percorso Museale all’aperto della Città di Chiari 2010
Si fa giorno
Con questa installazione l’artista va oltre la sua più abituale dimensione intimista per spostarsi verso una operazione che struttura e dimensiona lo spazio che la ospita… “occupa la piazza”… vi inserisce un volume, segno architettonico che diventa nero monumento di rete metallica e luce.
Addentrandosi vi si rivela un percorso “iniziatico” dove, fra il rito ed il gioco siamo costretti ad attraversare un canyon creato da alte pareti in rete d’acciaio. Sottili, insidiose linee diagonali tagliano il percorso, costringono ripetuti inchini e superamenti verso… la luce! La parete luminosa sul fondo ci attira come falene… dall’oscurità; un travagliato profondo sentiero verso la luce… Troppo facile. Una rinnovata nascita, un sentiero dell’illuminazione o tutto ma PROPRIO TUTTO quanto altro è simbolicamente evocato.
Ci resta il piacere del concetto spaziale diventato design.
Clo